Università Cattolica del Sacro Cuore

Confronto tra paesi sul numero di deputati

di Federica Paudice

9 settembre 2020

In una scorsa nota abbiamo risposto alla domanda “abbiamo troppi parlamentari?”.[1] Dall’analisi risultava che, tenendo conto del bicameralismo paritario in Italia, l’attuale numero di parlamentari appare solo di poco al di sopra di quello appropriato sulla base dei confronti con gli altri paesi europei. Con il taglio proposto, si scenderebbe ben al di sotto di quanto appropriato. In questa nota ci focalizziamo invece sul confronto sul numero dei deputati della “camera bassa”. Anche in questo caso la conclusione è che al momento il numero dei parlamentari è al di sopra della norma, ma che, con il taglio proposto scenderemmo al di sotto della norma.

* * *

Per raggiungere questa conclusione abbiamo utilizzato il seguente modello:

 Ln(N.di parlamentari/pop.)=ɑ+β ln(popolazione)+ε

dove il logaritmo del rapporto tra numero di parlamentari e popolazione è messo in relazione col logaritmo della popolazione. I risultati della regressione sono riportati nella Tavola 1. L’effetto della popolazione è molto significativo e il coefficiente è negativo: paesi di maggiore dimensione hanno un più basso rapporto tra numero di parlamentari per 100.000 abitanti (come evidente anche dalla figura 1). Per vedere se l’Italia ha un numero di parlamentari più elevato di quanto spiegabile dalla sua dimensione, occorre andare a vedere come il rapporto tra numero di parlamentari e popolazione si colloca rispetto alla retta di regressione interpretabile come le “media” del comportamento degli altri paesi (Figura 2). Sulla base di questo modello l’Italia sembra avere un numero di deputati elevato rispetto agli altri paesi. Tuttavia, a seguito del taglio si troverebbe ben al di sotto della linea di regressione. In particolare, la regressione implica una norma di 510 deputati per l’Italia. Pertanto attualmente si registra un eccesso di 120 deputati. Con il taglio l’Italia si ritroverebbe invece con un deficit di 110 deputati (Fig.3).[2] In altre parole, sebbene l’attuale numero di deputati risulti superiore rispetto agli altri paesi, un taglio di 230 deputati risulta eccessivo.

 

 


[2] Il numero adeguato di parlamentari è stato stimato sulla base dei residui della regressione.

[3] L'eccesso è stato stimato sulla base dei residui della regressione.

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