di Stefano Olivari
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RIFERIMENTI |
I PROSSIMI PASSI |
CHI DECIDE E COME |
TEMPISTICHE INDICATIVE |
Art. 126 (3) |
La Commissione prepara la relazione per la violazione della regola del debito |
Commissione Europea |
21 novembre 2018 |
Art. 126 (4) |
Il Comitato Economico e Finanziario del Consiglio[1] formula un parere in merito alla relazione dell’art. 126(3) e lo manda alla Commissione |
Comitato Economico e Finanziario del Consiglio |
entro 2 settimane (5 dicembre 2018) |
Art. 126 (5) |
La Commissione, se lo ritiene opportuno in base alla situazione, inoltra il parere all’Italia e informa il Consiglio (propone l’avvio della PDE) |
Commissione Europea |
probabilmente entro dicembre |
Art. 126 (6) |
Il Consiglio decide se avviare la PDE dopo una valutazione globale. Inizia qui la PDE |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata |
22 gennaio 2019 |
Art. 126 (7) |
La Commissione formula le raccomandazioni sulle politiche che l’Italia deve seguire per uscire dalla PDE e il Consiglio chiede all’Italia di rispettarle |
Commissione Europea, ECOFIN |
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Art. 126 (7) |
Il Consiglio vota il termine entro cui devono essere rispettate le raccomandazioni (solitamente entro 6 mesi, o 3 in caso di grave inadempienza) |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata |
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DEPOSITO INFRUTTIFERO |
La Commissione può proporre al Consiglio di far depositare all’Italia un deposito infruttifero al massimo pari allo 0,2% di Pil |
Commissione Europea |
entro 20 giorni dall’art.126 (6) (12 febbraio 2019) |
La proposta è accettata automaticamente, salvo che il Consiglio voti per rigettare la proposta della Commissione |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata inversa (votano solo gli Stati Membri Area Euro) |
entro 10 giorni (22 febbraio 2019) |
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Il Consiglio può decidere di emendare la proposta della Commissione (aumentando o riducendo l’importo entro il massimo dello 0,2 per cento) |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata |
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Art. 126 (8) |
La Commissione verifica la “mancanza di azioni efficaci” da parte dell’Italia e propone delle raccomandazioni al Consiglio |
Commissione Europea |
entro 3/6 mesi dalla data di apertura della PDE (22 aprile/luglio 2019) |
Art. 126 (8) |
Il Consiglio vota sulla “mancata azione efficace” proposta dalla Commissione |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata |
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MULTA |
La Commissione può proporre al Consiglio di multare l’Italia per un importo massimo pari allo 0,2% di Pil |
Commissione Europea |
entro 20 giorni dall’art.126 (8) (6 maggio/12 agosto 2019) |
La proposta è accettata automaticamente, salvo che il Consiglio voti per rigettare la proposta della Commissione |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata inversa (votano solo gli Stati Membri Area Euro) |
entro 10 giorni (16 maggio/22 agosto 2019) |
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Il Consiglio può decidere di emendare la proposta della Commissione |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata (votano solo gli Stati Membri Area Euro) |
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Art. 126 (9) |
La Commissione produce una raccomandazione per intimare (“give notice”) l’Italia di intraprendere azioni efficaci |
Commissione Europea |
entro 2 mesi (22 giugno/ settembre 2019) |
Art. 126 (9) |
Il Consiglio vota di intimare l’Italia ad attuare le raccomandazioni entro un termine specifico (4 mesi, o 2 in casi di grave inadempienza) |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata (votano solo gli Stati Membri Area Euro) |
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Art 126 (11) |
Fintantoché l’inadempienza continua, la multa può essere incrementata di una componente variabile fino allo 0,5% di Pil; possono essere richieste informazioni supplementari prima dell’emissione di nuovi titoli; la Banca Europea degli Investimenti può essere invitata a riconsiderare i suoi prestiti; il Fondo Europeo per Investimenti Strategici può sospendere gli impegni e i pagamenti; si può richiedere un deposito infruttifero e infliggere multe. |
ECOFIN, votazione a maggioranza qualificata (votano solo gli Stati Membri Area Euro) |
entro 2/4 mesi (22 ottobre/22 gennaio 2020) |
ISTITUZIONI EUROPEE COINVOLTE
COMMISSIONE EUROPEA: il presidente è Jean-Claude Junker. Valdis Dombrovskis è il commissario europeo per la stabilità finanziaria, i servizi finanziari e il mercato unico dei capitali.
CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA: è l'istituzione che rappresenta i governi degli Stati membri (noto come Consiglio dei Ministri Europei) e si riunisce in “formazioni” di Ministri in base all’argomento trattato. Una di queste è l’ECOFIN composto dai Ministri dell’Economia e delle Finanze degli Stati membri. Il termine “Consiglio” nella tavola si riferisce a questo organo.
COMITATO ECONOMICO E FINANZIARIO: è un gruppo di alti dirigenti dei ministeri, tecnici e rappresentanti della BCE e delle altre banche centrali nazionali, che lavorano in supporto dell’ECOFIN. Il presidente è Hans Vijlbrief.
VOTAZIONI
- Imposizione di un deposito infruttifero;
- Imposizione di una multa;
- Sospensione degli impegni del Fondo Europeo per gli Investimenti Strutturali
[1] Quando si fa riferimento al “Consiglio” si intende Consiglio dell’Unione Europea riunito nella formazione di ECOFIN (Consiglio Affari Economici e Finanziari).